Le soluzioni IP su tecnologia VOIspeed sono state scelte dall'Istituto di Istruzione Superiore di Garda per collegare tra loro diversi plessi scolastici ed ottimizzare le comunicazioni con le famiglie degli studenti. Grazie a VOIspeed, l'Istituto ha raggiunto anche gli obiettivi di ridurre del 20% le spese relative alle telecomunicazioni, risolvendo al contempo i problemi legati alla reperibilità del personale.
La casa produttrice di VOISPEED, una delle più dinamiche ed importanti realtà a livello europeo nell'ambito della produzione di tecnologie IP-PBX, annuncia che l'I.I.S. (Istituto di Istruzione Superiore) Garda ha scelto la tecnologia IP VOIspeed per gestire al meglio il proprio traffico telefonico. L'Istituto veneto, che comprende diversi gradi scolastici, dal liceo scientifico tradizionale fino all'indirizzo professionale sociale sanitario, dispone anche di una sede distaccata a Bussolengo, ragion per cui era di fondamentale importanza l'utilizzo di un'infrastruttura telefonica in grado di "integrare" tra loro le sedi, ma anche di ottimizzare le comunicazioni con le famiglie degli studenti in merito alle varie attività didattiche. In passato, l'I.I.S. Garda disponeva di un centralino tradizionale non espandibile con quattro numeri e otto interni, inadeguato alle nuove direttive di Governo in materia di comunicazione nel settore scolastico e della Pubblica Amministrazione. Per questa ragione l'Istituto si è rivolto al Gold Partner VOIspeed che, sulla base delle esigenze manifestate, ha sviluppato ed implementato una soluzione basata su tecnologia VOIspeed. La soluzione adottata ha immediatamente permesso di collegare le strutture scolastiche distaccate azzerando i costi per le chiamate tra plessi, ha consentito di dotare facilmente ogni operatore della segreteria di telefono e, grazie ai telefoni cordless DECT VOIspeed, ogni collaboratore scolastico è oggi raggiungibile ovunque si trovi all'interno delle strutture.
Un altro caso di successo del prodotto VOISPEED.
Fonte dell'articolo: fullpress.it
News inserita il 18/01/2009 alle 09:00
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