A breve, verrà definito e pubblicato il DPCM che meglio regolamenterà la materia dell'albo pretorio (L. 69 - 18 Giugno 2009 - Art. 32).
Riportiamo la bozza del Documento (prodotto dall'associazione Nazionale per operatori e Responsabili della Conservazione Digitale - www.anorc.it) che in qualche modo riteniamo anticipa quelle che potrebbero essere le linee del DPCM sopracitato.
Ovviamente, grazie all'attenzione ed all'assidua attività di aggiornamento della Software House, il prodotto è già pronto per molte delle particolarità proposte dall'Associazione.
Le peculiarità più evidenti sono l'integrazione della Firma Digitale, la gestione delle relate di notifiche, la conservazione della documentazione e varie altre specificità che solo un continuo approfondimento riescono a permetterci un'assistenza puntuale e precisa.
E' importante per tutti gli Enti, VALUTARE il prodotto non solo per il prezzo ma anche per la completezza, la semplicità e la puntualità degli aggiornamenti. Ancora l'integrazione con il Sistema informatico Comunale (demografici, Segreteria, Protocollo Informatico, Ufficio Tecnico, SUAP, ecc.)
Infatti, l'Albo .. assume una RILEVANZA legale .. alla quale l'Ente non può più permettersi di ignorare.
Ricordiamo (solo come esempio) che una Delibera NON pubblicata correttamente, NON è valida !
Ricordiamo che dalla versione oggi in distribuzione ci sono già tante novità legate alla profilazione utenti, registri separati, Albo Pretorio Storico, gestione delle relate di notifica, e tante altre interessanti automatismi.
A tal fine ci permettiamo di riproporre lo schema del prodotto che riteniamo essere, insieme ad una formazione SIA normativa che operativa (ed anche organizzativa all'interno dell'Ente stesso) , risolutivo per gli Enti Pubblici (Comuni, Comunità Montane, Unione di Comuni & Servizi, Enti parchi, ecc.).
News inserita il 17/12/2010 alle 18:25