Il decreto legge sugli obblighi di trasparenza della Pubblica Amministrazione deve essere rivisto e modificato per garantire maggiori tutele nei confronti delle persone: questo è il parere del Garante per la Privacy, che ha sottolineato come non possa essere attuata una diffusione incondizionata dei dati personali.
Si parla, in primis, della diffusione dei dati inerenti le condizioni di disagio economico e sociale di alcune categorie deboli come gli anziani e i disabili, o comunque dei cittadini che beneficiano della social card. Il dovere del Governo è quello di tutelare la dignità di questi soggetti, pertanto questo tipo di informazioni non deve essere diffuso in Rete.
«La necessità di realizzare un controllo diffuso sull'attività della Pubblica Amministrazione non deve condurre a forme sproporzionate di diffusione di informazioni che possono finire per ledere i diritti dei cittadini, specialmente di quelli in condizioni più disagiate».
Fonte: PubblicaAmminsitrazione.net
News inserita il 12/02/2013 alle 12:56