La Risoluzione n. 9/DF del 9 settembre 2013 del Dipartimento delle Finanze mira a fornire i chiarimenti necessari sulle modalità di riscossione del Tributo comunale sui Rifiuti e sui Servizi (TARES) disciplinando, nello specifico, in merito al versamento della maggiorazione standard per il 2013 e sulla posticipazione delle rate al 2014.
L'articolo 5, comma 4, del Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 102 prevede che il Comune predispone e invia ai contribuenti il modello di pagamento dell'ultima rata del tributo sulla base delle disposizioni regolamentari e tariffarie di cui ai commi precedenti.
Per i Comuni la norma prevede che alla tariffa venga applicata una maggiorazione pari al 0,30 euro per metro quadrato, che deve essere pagata, unitamente all`ultima rata del tributo per il 2013, entro il 16 dicembre 2013, utilizzando il modello F24 o il bollettino postale. Questo affinche` lo stesso possa essere contabilizzato nel bilancio dello Stato nell`esercizio 2013. Deve infatti essere assicurato all`erario, entro l`anno in corso, il gettito della maggiorazione standard.
La risoluzione prevede inoltre che il comune possa rinviare al 2014 la scadenza di una o piu` rate della Tares dovuta per l`anno 2013, per non gravare il contribuente di un eccessivo onere fiscale concentrato in un periodo di tempo molto ristretto.
L`eventuale posticipazione al 2014 della scadenza per il pagamento delle rate, non esonera pero` dall`obbligo di versamento della maggiorazione nell`anno 2013.
Aggiungiamo che nel 2014, alcuni Comuni che ancora devono emettere il ruolo 2012 (ed in alcuni casi anche 2011) dovranno attivarsi per gestire al più presto anche queste attività. Certo che il tutto si sta' concentrando nel periodo di maggior tassazione del contribuente, ad un passo dalla elezioni comunali di primavera 2014 ed in un clima di estrema incertezza normativa e politica.
News inserita il 12/09/2013 alle 08:09