I vari articoli che in questi giorni si leggono sulla stampa specializzata, sui rurali, sui cambi colturali, sull'imposizione ICI sulle aree fabbricabili, sull'abbinamento dei dati catastali con la TRSU / TIA, TROVANO FACILE OTTIMISMO sugli incassi dagli accertamenti delle posizioni censite e dichiarate (ICI & TRSU).
Contemporaneamente il decentramento catastale - o "Catasto ai Comuni" avviati dalla Finanziaria 2007 (Legge 296/06) viene ostacolata dai vari Tar (es. Tar Lazio).
Di fatto, invece, si sta' attuando (in primis l'accesso al portale dei Comuni ed il servizio SISTER) una "messa a disposizione" dei dati dell'UTE, e si comincia ad intravvedere l'interesse a "condividere" i dati "comunali". Ovvero il "polso" della situazione reale.
E' ns. esperienza che questo dialogo è estremamente proficuo per entrambe le parti.
I ns. servizi e i prodotti informatici ovviamente sono già predisposti a questi "dialoghi" e immaginiamo che a breve altri interlocutori istituzionali (Guardia di Finanza, Camere di Commercio, ecc.) faranno parte di questo quadro geopolitico.
Ad esempio la Camera di Commercio è già "fornitore" di dati utili per il controllo ICI & TRSU.
La Guardia di Finanza è già "partner" di Comuni grandi (> 1.000.000 abitanti) per controlli di massa e sul territorio.
E' opportuno, però, stare molto attenti nella decisione di linee guida interne all'Ente da intrapprendere, in quanto essendo una materia in continua evoluzioni, con decreti e contro decreti, sentenze e controsentenze, interpretazioni e controinterpretazioni, eventuali azioni possono portare a contenziosi costosi e politicamente poco "eleganti".
Come sempre siamo attivi, critici .. e propositivi su queste problematiche.
News inserita il 26/11/2008 alle 09:00