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PROMEMORIA per l'invio della Certificazione al Bilancio di Previsione dell'anno 2011 (CBP2011)

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 54 del 7 marzo 2011 - suppl. ordinario n. 66, il decreto ministeriale del 15 febbraio 2011 concernente le certificazioni di bilancio di previsione 2011 delle amministrazioni provinciali, dei comuni, delle comunità montane e delle unioni di comuni.

Si è poi reso necessario operare delle integrazioni al quadro delle entrate dei comuni e unioni di comuni delle regioni a statuto ordinario, con successivo decreto ministeriale del 29 marzo 2011 (aggiornando contestualmente le istruzioni tecniche, ed, in particolare il tracciato record)  a seguito dell’emanazione del decreto  legislativo del  14 marzo 2011, n. 23 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 63 del 23 marzo 2011,  recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale. Da segnalare anche il rinvio dei termini per la trasmissione della certificazione,  per tutti gli enti, e per richiedere le credenziali informatiche.

  Si precisa di seguito che:

  • la trasmissione della certificazione avverrà,  per tutti gli enti tenuti all’adempimento di cui all’articolo 161 del tuel, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) e firma digitale dei sottoscrittori del documento (art. 2 del decreto ministeriale  del 15 febbraio 2011), per cui non  è più prevista la possibilità di  trasmissione  per via cartacea e su supporto elettronico tramite le Prefetture-utg, Commissariati del governo di Trento e Bolzano e Presidenza della Giunta regionale della Valle d’Aosta;
  • non è più richiesta  l’omologazione ministeriale del software (art. 2 del decreto  ministeriale  15 febbraio 2011) per la predisposizione della certificazione, fermo restando l’esigenza che gli enti si attengano accuratamente a tutte le indicazioni e istruzioni per la compilazione;
    ne consegue anche che non verrà attivata alcuna procedura diretta  alla concessione dell’omologazione ministeriale del software.

Si pregano, pertanto,  gli enti interessati  che  provvederanno  per la prima volta alla  trasmissione delle certificazioni tramite posta elettronica certificata  a  richiedere - entro e non oltre  il 2 maggio 2011- all’indirizzo di posta  finanzalocale.prot@pec.interno.it  le credenziali informatiche (Userid  e  password) necessarie per poter effettuare la trasmissione stessa entro il 28 luglio 2011.

Gli enti che,  nel passato,  hanno richiesto e ricevuto Userid  e  password per la trasmissione via posta elettronica certificata continueranno ad utilizzare le credenziali informatiche già ricevute.

Alla pagina internet www.finanzalocale.interno.it/ser/tbel_faq.html si possono trovare alcune risposte a domande frequentemente poste (f.a.q.) sulla prossima  trasmissione  della certificazione per posta elettronica  certificata e firma digitale dai sottoscrittori.

Si fa infine presente che per i  comuni delle regioni a statuto speciale  che avessero già predisposto il certificato con la precedente modulistica, possono procedere all’invio anche sulla base del precedente modello già previsto,   atteso che non vengono interessate dalle nuove voci contabili inserite.

Per rispondere ad alcune richieste di chiarimenti pervenuti, si  fa presente  che i comuni delle regioni a statuto ordinario  che hanno già approvato il bilancio di previsione 2011  prima dell’entrata in vigore delle disposizioni di cui al decreto legislativo n. 23 del 2011 - ovvero anche successivamente - con la previsione di  risorse in entrata da trasferimenti erariali atteso che non sono ancora note le attribuzioni per entrate da federalismo, predisporranno il certificato al bilancio  di previsione 2011 indicando le previsioni  in entrata da trasferimenti erariali così come riportate nel bilancio  di previsione 2011 approvato.

In proposito, si rammenta che il certificato al bilancio di previsione (ed analogamente anche il certificato al rendiconto di bilancio) riproduce i dati  del relativo atto di bilancio e, quindi, deve essere ad esso conforme,  tant’è che la seconda pagina del certificato (si riporta a titolo di riferimento solo quella del modello previsto per comuni e unioni di comuni)  richiede espressamente di attestare la  conformità dei dati con le previsioni di competenza del bilancio di previsione deliberato.

Inoltre,  sembra superfluo rappresentare,  per i predetti comuni che hanno già approvato il bilancio di previsione 2011 prevedendo i trasferimenti erariali,    che sarà necessario effettuare  le  necessarie variazioni al bilancio di previsione, allorché saranno noti i valori delle risorse da federalismo fiscale  al fine di  considerare tali nuove voci di entrata in luogo dei trasferimenti erariali.

Per quanto già detto in precedenza circa la conformità dei certificati di bilancio ai relativi atti di bilancio, si coglie l’occasione anche per evidenziare che, a  seguito di tali variazioni di bilancio,  non vi sarà la necessità di compilare un ulteriore certificato al bilancio di previsione 2011 aggiornato.

Fonte: Finanza Locale


News inserita il 04/06/2011 alle 10:49

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