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Campagna IUC (IMU, TARI e TASI).

Gli uffici tributi comunali in questi ultimi anni sono stati messi duramente alla prova da innumerevoli cambiamenti normativi che hanno di fatto stravolto l’organizzazione e il lavoro quotidiano.

L’ultima novità in materia tributaria è stata introdotta con la legge di stabilità 2014 (L..147 27.12.2013 dal comma 639 e ss) ovvero la definizione dei nuovi tributi comunali accomunati sotto la comune etichetta della IUC (Imposta Unica Comunale) che, in realtà, a dispetto dell’aggettivo utilizzato nella denominazione (“Unica”), si articola in tre distinti tributi: la TARI, la TASI e l’IMU, ciascuno dei quali è disciplinato da proprie norme specifiche e, solo in parte, da un corpo di disposizioni comuni a tutti e tre.

Infatti possiamo definire le tre tasse in questo modo:

  • I.M.U. (Imposta Municipale Unica) – Imposta patrimoniale che grava sulla proprietà dei beni immobiliari, introdotta nel corso del 2012
  • TA.RI. (TAssa RIfiuti) – Componente riferita alla copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti che grava su chi utilizza l’unità immobiliare, assimilabile alla “vecchia” TARES che nel 2013 avrebbe dovuto sostituire i più anziani tributi TaRSU, TIA1 e TIA2
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  • TA.S.I. (TAssa Servizi Indivisibili) – Unica importante novità del combinato disposto il cui scopo è la copertura dei costi relativi ai così detti “servizi Indivisibili” ad esempio la Polizia Locale, Illuminazione pubblica, Istruzione il verde pubblico, ecc. La Tassa grava sia sul proprietario che sull’utilizzatore dell’immobile.


Il presupposto impositivo della TASI, ossia della componente della IUC diretta alla copertura dei servizi indivisibili dei Comuni, è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, compresa l’abitazione principale, di aree scoperte e di aree edificabili, a qualsiasi uso adibiti.


La TASI non è da confondersi con la componente della ormai decaduta TARES alla quale era stata applicata un maggiorazione di 0,30€ a metro quadro per la copertura dei servizi indivisibile che erano a totale vantaggio dello stato. Pur avendo numerose somiglianze con il vecchio tributo TARES, la nuova tassa infatti ha come base imponibile la rendita catastale e quindi ricalca il metodo di calcolo dell’IMU.

Ogni comune con proprio regolamento potrà definire la percentuale di pagamento a carico del proprietario (90%-70%) e dell’occupante (10-30%), le agevolazioni, l’aliquota applicata che ad oggi è normativamente vincolata alla somma delle aliquote TASI e IMU la quale non può superare un tetto massimo.

Mentre viene redatta la presente offerta il Governo si appresta ad approvare un decreto legge che permette al comune di regolamentare altresì la tassa sui servizi indivisibili come tributo in autoliquidazione.

Nuovo software TASI
La nuova procedura sviluppata da la possibilità al comune di gestire da subito il tributo, ovvero non commettendo l’errore commesso da quasi tutti gli enti nel 1993 all’atto d’introduzione dell’ICI.

Le principali funzioni del software, che saranno utilizzate in questa prima fase sono:

  • Creazione di un elenco di avvisi di scadenza con o senza bollettini precompilati;
  • Gestione del front office (caricamento in tempo reale del contribuente e quadratura con il catasto, stampa F24, calcolo ravvedimento operoso, ecc)
  • Importazione dei versamenti dopo la prima scadenza e immediato controllo del dovuto/pagato
  • Gestione del back office (confronti fra banche dati per scoperta evasori, stampa riepilogo contribuente, emissione accertamenti, ecc)

Il tributo TASI, pur essendo un nuovo tributo, non prevede nessun obbligo di denuncia da parte del contribuente.

Diventa pertanto fondamentale per l’ufficio Tributi crearsi una banca dati il più possibile aggiornata; a questo scopo Studio K mette a disposizione del Comune una “suite” di procedure informatiche standardizzate che incrocino le banche dati presenti (IMU, UTE, TARES, Anagrafe, ecc.) al fine generare una base dati di partenza.

La nostra azienda è comunque in grado di offrirvi un servizio completo il quale vi permetterà di ottenere una banca dati bonificata e costruita in modo certosino. Naturalmente questa opportunità, come ad esempio il servizio di supporto alla determinazione delle tariffe IMU/TASI e TARI necessitano di una valutazione più precisa da parte dei nostri tecnici.

 

IMPORTANTE:

A tal fine abbiamo provato ad organizzare un percorso che sia la SOLUZIONE a tutti i problemi del ns. Cliente comprendente Software, formazione, strumento di gestione della nuova banca dati e di calcolo on line IMU e TASI per la cittadinanza (che sarà sicuramente un po' spaesato nell'approccio, soprattutto del nuovo Tributi TASI).

Mettiamo a disposizione di tutti la brochure pdf_p.gif della Campagna IUC.

Lato "proiezioni e simulazioni" già da tempo abbiamo fornito GRATUITAMENTE gli strumenti per il calcolo TARI e TASI.

 

PER QUALSIASI DUBBIO, scriveteci all'indirizzo info@sireinformatica.it e sarà ns. cura contattarVi per valutare ogni esigenza.

 


News inserita il 21/04/2014 alle 17:44

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