Dal 1° gennaio 2014 sono lievemente aumentate le detrazioni all'Irpef per i redditi di lavoro dipendente e assimilati, così come previsto dalla legge di stabilità, ovvero la legge n.147 del 27 dicembre 2013.

Nel dettaglio, l'art.1 comma 127 prevede quanto segue:

All'articolo 13 del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al comma 1, alla lettera a), le parole: «1.840 euro» sono sostituite dalle seguenti: «1.880 euro»;

b) al comma 1, le lettere b) e c) sono sostituite dalle seguenti: «b) 978 euro, aumentata del prodotto tra 902 euro e l'importo corrispondente al rapporto tra28.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e 20.000 euro, se l'ammontare del reddito complessivo è superiore a 8.000 euro ma non a 28.000 euro;

c) 978 euro, se il reddito complessivo è superiore a 28.000 euro ma non a 55.000 euro; la detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l'importo di 55.000 euro, diminuito del reddito complessivo, e l'importo di 27.000 euro»;

c) il comma 2 è abrogato.

Ecco i nuovi scaglioni e le nuove detrazioni:

 Ai fini della precisa attribuzione sia delle detrazioni per lavoro dipendente che per quelle relative ai familiari a carico, i dipendenti ai quali è variata la situazione rispetto all’anno 2013, dovranno presentare all’Ufficio Personale la “Dichiarazione di spettanza delle detrazioni 2014”.