Approvato in Senato un emendamento che facilita l'approvazione del bilancio di previsione degli Enti locali entro il termine previsto del 31 dicembre
Il sottosegretario Davico ha espresso la sua soddisfazione per il provvedimento che, se varato anche dalla Camera, consentirà di evitare proroghe dei termini, divenute consuetudini negli ultimi 15 anni
In sede di conversione del decreto-legge n. 154 del 2008, il Senato ha approvato un emendamento che, unitamente alle norme contenute nel decreto-legge n. 112 del 2008, consente agli Enti locali di avere gli strumenti e le conoscenze idonee per predisporre e approvare il bilancio di previsione per l'anno 2009 entro il 31 dicembre 2008.
Il sottosegretario all'Interno Michelino Davico ha espresso la sua soddisfazione per l'approvazione di queste disposizioni che, se confermate dall'Aula della Camera, permetterebbero di uscire dalla logica delle proroghe e dei rinvii divenuta una consuetudine negli ultimi 15 anni durante i quali il termine per il bilancio è stato sempre rinviato, di solito al 31 maggio.
Secondo quanto riferisce il sottosegretario Davico, il mantenimento del termine al 31 dicembre rappresenterebbe per Province e Comuni una svolta quasi epocale, un segnale inequivocabile di cambiamento per gli Enti locali e un vantaggio per i cittadini.
«Sono sicuro - ha dichiarato il sottosegretario - che gli Enti locali e le loro associazioni rappresentative condividono con noi questo obiettivo e confido, in uno spirito di collaborazione, che non si arrivi a chiedere, all'ultimo momento, la proroga del termine per ragioni derivanti solo dalla impreparazione di qualche ente».
News inserita il 13/11/2008 alle 09:00