L'istat ha comunicato le statistiche delle Unità Amministrative territoriali:
Non tutti forse sanno che nelle province di Asti, Alessandria e Genova (quelle dove siamo più radicati) ci sono stati i seguenti Comuni:
ASTI Colcavagno |
ALESSANDRIA Bisio |
GENOVA Apparizione |
L'Istat, attraverso una verifica periodica presso le Regioni, acquisisce le variazioni territoriali e amministrative che si verificano sul territorio nazionale, documentate dal relativo provvedimento legislativo (esempio: Legge Regionale) pubblicato su un documento istituzionale ufficiale (esempio: Gazzetta Ufficiale, Bollettino Regionale). Le variazioni rilevate fanno riferimento solo alla modifica delle circoscrizioni territoriali, alla istituzione di una nuova unità territoriale, oppure ai cambi di denominazione.
Tutte le variazioni intercorse e recepite dall'Istat sono registrate negli appositi elenchi, pubblicati con cadenza semestrale il 30 giugno e alla fine di ogni anno, quando vengono pubblicati due elenchi: al 31 dicembre e al 1° gennaio dell’anno successivo. Ulteriori aggiornamenti possono essere pubblicati in periodi diversi da quelli previsti, per garantire la tempestiva divulgazione dei codici statistici delle unità territoriali interessate a variazione.
Tutti i file sono rilasciati in formato xls e csv.
Inoltre sono disponibili in download i file elenco dei comuni al 1° gennaio 2015 e al 30 gennaio 2015, cui si fa riferimento nei ricorsi avverso l'Istat per chiederne l'annullamento.
Nota. Il giorno 9 gennaio 2017 alle ore 15.47 il file “Elenco dei codici statistici e delle denominazioni delle unità amministrative” al 1° gennaio 2017, è stato sostituito a seguito dell'istituzione dei nuovi comuni di Alta Valle Intelvi (CO), Valfornace (MC) e dell'incorporazione del comune di Cavallasca in San Fermo della Battaglia (CO).
Nel corso dell’anno 2016 sono stati istituiti per fusione 27 nuovi comuni, a fronte della soppressione di 73. Le variazioni sono così distribuite: 17 comuni istituiti in provincia di Trento (49 comuni soppressi); 1 comune istituito in ciascuna delle seguenti province: Verbano-Cusio-Ossola, Rimini, Parma, Pavia (2 comuni soppressi in ciascuna), Reggio nell’Emilia (4 comuni soppressi); 1 comune istituito nella città metropolitana di Bologna (2 comuni soppressi); 2 comuni istituiti in provincia di Biella e in provincia di Belluno (5 comuni soppressi in ciascuna). I comuni di Ivano-Fracena e Prestine sono soppressi e incorporati rispettivamente nei comuni di Castel Ivano (TN) e Bienno (BS).
In provincia di Salerno, dal 10 giugno 2016 il comune di Capaccio assume la nuova denominazione di Capaccio Paestum. Dal 24 dicembre 2016, in provincia di Verona, il comune di Costermano assume la nuova denominazione di Costermano sul Garda.
Alla data del 31 dicembre 2016 risultano esistere 7.998 unità amministrative.
Dal 1° gennaio 2017 con le incorporazioni di Acquacanina nel comune di Fiastra (PU) e di Selve Marcone nel comune di Pettinengo (BI), nonché l'istituzione di 6 nuovi comuni: Colli al Metauro (PU), Terre Roveresche (PU), Montalcino (SI), Abetone Cutigliano (PT), San Marcello Piteglio (PT) e Terre del Reno (FE), mediante fusione di 15 unità amministrative, il numero dei comuni italiani risulta essere di 7.987 entità.
Dal 1° gennaio 2017 con le incorporazioni di Acquacanina nel comune di Fiastra (MC), di Selve Marcone nel comune di Pettinengo (BI) e di Cavallasca in quello di San Fermo della Battaglia (CO), nonché con l'istituzione di 8 nuovi comuni: Alta Valle Intelvi (CO), Colli al Metauro (PU), Terre Roveresche (PU), Valfornace (MC), Montalcino (SI), Abetone Cutigliano (PT), San Marcello Piteglio (PT) e Terre del Reno (FE), mediante fusione di 20 unità amministrative, il numero dei comuni italiani risulta essere di 7.983 entità.
A decorrere dal 1° gennaio 2017, con riferimento a tutte le rilevazioni statistiche ufficiali, sono validi e adottati i codici statistici delle città metropolitane di Reggio di Calabria, Catania, Messina e Palermo, corrispondenti alle omonime ex-province; nonché i codici statistici assegnati alle unità amministrative della Sardegna conseguentemente al riordino del sistema della autonomie locali per effetto della L.r. 2/2016, recante l'istituzione della città metropolitana di Cagliari, della nuova provincia del Sud Sardegna e la modifica della province di Sassari, Nuoro e Oristano ricondotte alla situazione antecedente alla L.r. 9/2001.
In data 1° gennaio 2015 sono entrate in vigore le prime nove città metropolitane: Torino, Milano, Genova, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari. A partire dal 1° gennaio 2017, con riferimento a tutte le rilevazioni statistiche ufficiali, sono validi e adottati i codici statistici delle città metropolitane di Reggio di Calabria, Catania, Messina e Palermo, corrispondenti alle omonime ex-province, nonché della città metropolitana di Cagliari, composta da 17 comuni provenienti dalla soppressa provincia di Cagliari.
L’Istat ha provveduto a pubblicare la notizia e i relativi codici all'indirizzo www.istat.it/it/archivio/145343.
A partire dal 30 gennaio 2015 si rendono disponibili i link permanenti dell’elenco dei comuni italiani in formato csv e in formato xls. Tali indirizzi resteranno immutati ad ogni aggiornamento dei file.
Permalink: Elenco dei comuni italiani.csv
Permalink: Elenco dei comuni italiani.xls
ATTENZIONE. Si fa presente che con l'aggiornamento di dicembre 2015 la struttura dei file è cambiata. Le informazioni mancanti sono disponibili all’indirizzo http://www.istat.it/it/archivio/156224, alla voce "Classificazioni statistiche".
News inserita il 10/01/2017 alle 08:15