Nuova interpretazione dell'articolo 10 del Dl 35/2013 in tema di approvazione delle aliquote: vista la possibilità per i Comuni di stabilire le nuove aliquote fino al termine di presentazione del bilancio di previsione, ci sarebbe stato il concreto rischio di trovarsi alla scadenza dell'acconto privi dei parametri di calcolo. Per tale motivo è stato introdotto un meccanismo specifico per ovviare a tale problema.
Nella prima versione era previsto che tali aliquote avrebbero esplicato efficacia già per l'acconto a patto che fossero state pubblicate entro il 16 maggio.
In sede di conversione è stata invece scelta una via molto più semplice, del tutto analoga al meccanismo già da tempo utilizzato ai fini del precedente tributo comunale (l'ICI).
L'acconto in scadenza il prossimo 17 giugno dovrà dunque essere calcolato prendendo a riferimento aliquote e regolamenti approvati dal Comune lo scorso anno (quindi indipendentemente dalle nuove aliquote eventualmente già approvate e pubblicate) e il conguaglio avverrà a saldo il 16 dicembre. Questo conguaglio avverrà a patto che il Comune inoltri entro il 9 ottobre le aliquote e i regolamenti approvati per il 2013 e, di conseguenza, che tali documenti siano pubblicati sul sito delle Finanze entro il prossimo 16 ottobre. In mancanza, si intenderanno confermate le aliquote dello scorso anno e anche il saldo 2013 verrà calcolato con i parametri di calcolo del precedente periodo d'imposta 2012.
Attenzione pertanto al dimenticarci l'invio al sito dell'Agenzia delle Entrate (Sito delle Finanze).
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News inserita il 30/05/2013 alle 08:07