Alcuni degli enti pubblici destinatari di fatture elettroniche hanno deciso di creare (almeno) una casella PEC dedicata alla ricezione da parte dello SdI delle fatture in formato xml.
Oltre a creare la casella dedicata, hanno comunicato all’IndicePA tale indirizzo, che dovrebbe essere recepito automaticamente dallo SdI per l’inoltro delle fatture.
In alcuni casi è avvenuto che tale modifica di indirizzo non sia stata recepita, per cui lo SdI sta inviando le fatture all’indirizzo di posta predefinito (che di solito coincide con quello della casella PEC del protocollo). Da alcune verifiche effettuate al call center dello SdI, sembra che il sistema non prenda in carico automaticamente di eventuali modifiche apportate all’IndicePA.
Si tratta di un problema sicuramente temporaneo, che verrà risolto una volta che l’intero sistema andrà a regime. In questi casi, è importante tenere monitorate entrambe le caselle (la casella predefinita dell’ente e quella dedicata alla fatturazione), onde evitare di “perdere” qualche documento contabile.
Fonte: Si.Net.
News inserita il 09/04/2015 alle 11:36