La prima rata, prima corrisposta in un’unica soluzione se di importo pari o inferiore a 90.000 euro, dal 2014 tale limite scende a 50.000 euro. La seconda rata, che vedeva la soglia dei 150.000 euro, nel 2014 non può superare i 100.000 euro.
Altra novità riguarda la corresponsione del TFS ai dipendenti cessati per limiti di età o di servizio: fino al 2013 gli stessi il TFS veniva erogato dopo sei mesi (salva la rateazione di cui sopra), mentre dal 2014 il pagamento avverrà decorsi dodici mesi.
Si applica la previgente normativa ai dipendenti che hanno maturato i requisiti per il relativo diritto a pensione entro il 31 dicembre 2013.
Riportiamo il testo integrale del comma 484:
484. Con effetto dal 1º gennaio 2014 e con riferimento ai soggetti che maturano i requisiti per il pensionamento a decorrere dalla predetta data: a) all'articolo 12, comma 7, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, le parole: «90.000 euro» sono sostituite dalle seguenti: «50.000 euro», le parole: «150.000 euro» sono sostituite dalle seguenti: «100.000 euro» e le parole: «60.000 euro» sono sostituite dalle seguenti: «50.000 euro»; b) all'articolo 3 del decreto-legge 28 marzo 1997, n. 79, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 1997, n. 140, e successive modificazioni, al comma 2, primo periodo, le parole: «decorsi sei mesi» sono sostituite dalle seguenti: «decorsi dodici mesi». 485. Resta ferma l'applicazione della disciplina vigente prima della data di entrata in vigore della presente legge per i soggetti che hanno maturato i relativi requisiti entro il 31 dicembre 2013.
News inserita il 17/01/2014 alle 11:04
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