Quando verrà convertito il D.L. 16/2014 che modifica la Legge di Stabilità 2014 (D.L. 147 /2013) questo potrebbe essere l'articolo che definisce le modalità di versamento:
4. Per gli immobili diversi dall'abitazione principale, per il primo anno di applicazione della TASI (anno 2014), il versamento della prima rata è effettuato con riferimento all'aliquota di base di cui al comma 676 art.1 della legge 27.12.2013 n.147, qualora il comune non abbia deliberato una diversa aliquota entro il 31 maggio 2014, e il versamento della rata a saldo dell'imposta dovuta per l'intero anno è eseguito a conguaglio sulla base delle deliberazioni del consiglio comunale fermo restando il rispetto delle modalità e dei termini indicati nei periodi precedenti.
Per i Comuni che NON hanno avuto la possibilità (ricordiamo la coincidenza con le elezioni, il periodo bianco, l'incertezza normativa, ecc. ecc.) di approvare un regolamento, si troveranno a "ricevere" (o bollettare) soldi che potrebbe non volere.
Si, perchè il paradosso è che, se un'Amministrazione uscente, per le più che legittime motivazioni non avesse approvato il Regolamento (anche per il Bilancio è in fase di approvazione la proroga al 31 Luglio) e che NON volesse, per motivi pratici e politici, applicare la TASI agli immobili "non prima casa", proprio quei soldi ... invece .. saranno dovuti in acconto al 16 Giugno, pronti per essere RESTITUITI (si .. proprio restituiti) al destinatario non appena avverrà approvato il regolamento.
Incredibili follie.
E' che, ormai, siamo agli sgoccioli, ed organizzare un Consiglio per fare un regolamento "mossa" (da modificare poi con calma), può essere un problema non da poco.
Intanto, per chi volesse leggere i vari regolamenti (che ricordiamo DEVONO essere pubblicati sul sito MEF, vds specifica news), ecco il link ufficiale:
News inserita il 24/04/2014 alle 16:45