L'armonizzazione dei sistemi contabili vede ormai la sua entrata in vigore il prossimo 1° gennaio 2015, da molte fonti, anche ministeriali, vengono ormai escluse proroghe. Lo scorso 8 agosto è stato approvato un Decreto Legislativo correttivo* proposto dai Ministri dell'Economia e Finanze, della Semplificazione e della Pubblica Amministrazione nonché degli Affari Regionali e Autonomie (http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=76500) che integra e modifica il D.Lgs 23.06.2011 n°118, il succitato decreto porta importanti modifiche che ci costringono a operare pesanti modifiche al nostro pacchetto nonché tutte le utility di allineamento banche dati. |
Dopo una fase preparatoria di aggiornamento, strutturazione tecnologica e di preparazione degli archivi della "vecchia finanziaria" prevista per settembre ecco la prima versione dell'iter formativo NOC (Nuovo Ordinamento Contabile):
Primo modulo formativo (*): Lunedì 06/10 mattino Mercoledì 08/10 pomeriggio Martedì 14/10 mattino Giovedì 16/10 pomeriggio Lunedì 20/10 pomeriggio Mercoledì 22/10 mattino Martedì 28/10 pomeriggio Giovedì 30/10 mattino |
Secondo modulo formativo (*): Lunedì 03/11 mattino Mercoledì 05/11 pomeriggio Martedì 11/11 mattino Giovedì 13/11 pomeriggio Lunedì 17/11 pomeriggio Mercoledì 19/11 mattino Martedì 25/11 pomeriggio Giovedì 27/11 mattino |
Terzo modulo formativo (*): Lunedì 01/12 mattino Mercoledì 03/12 pomeriggio Martedì 09/12 mattino Giovedì 11/12 pomeriggio Lunedì 15/12 pomeriggio Mercoledì 17/12 mattino |
(*) il calendario potrà subire variazioni senza alcun preavviso e comunicazione.
I corsi dovranno essere seguiti in ordine cronologico.
Attenzione: I Corsi interattivi saranno a numero chiuso. Pertanto le date verranno progressivamente messe in sold out. Chi non dovesse organizzarsi per tempo dovrà ripiegare su altre date ancora libere.
La presente documentazione sarà sempre aggiornata nella barra di destra del Vs. Software Gestionale, ed abbiamo previsto un'iscrizione on line semplice ed immediata.
Detto processo può essere gestito anche in forma associata e con l'ausilio (tecnico ed organizzativo) dei ns. uffici.
La formazione interattiva (quindi con il ns. personale che interagisce alle domande del Cliente) si affianca all'iter di E-learning, e documentazione che viene consegnata ai partecipanti.
COME GIA' NOTO tutte queste PRESTAZIONI sopracitate sono COMPRESE nella proposta in Vs. possesso.
Per le situazioni più critiche oppure ove richiesto, ricordiamo che sono organizzabili incontri o percorsi dedicati sul posto con ns. personale & collaboratori specializzati. E' indispensabile una fattiva collaborazione perchè i tempi, come sempre, sono estremamente stretti e sicuramente tra modifiche ed interpretazioni dell'ultimo momento, sarà un fine anno concitato.
*: Riforma della contabilità degli enti locali – decreto legislativo
Il Consiglio ha approvato, su proposta dei Ministri dell’Economia e delle finanze, Pietro Carlo Padoan, per la Semplificazione e la pubblica amministrazione, Maria Anna Madia e per gli Affari regionali e le autonomie, Maria Carmela Lanzetta, un decreto legislativo che integra e modifica il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, concernente disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42.
Con questo decreto è realtà la riforma di contabilità degli enti territoriali. Predisposto per dare attuazione all’articolo 119 della Costituzione, di recente modificato, che prevede tra l’altro omogeneità territoriale in materia di bilanci pubblici, il provvedimento costituisce la più ampia e organica riforma di contabilità degli enti territoriali realizzata in Italia, diretta a garantire la qualità e l’efficacia del monitoraggio e del consolidamento dei conti pubblici ed a superare l’impossibilità del vigente sistema contabile di dare rappresentazione ai reali fatti economici, ad esempio misurare i debiti commerciali. Fin dal 2009 l’Italia si è impegnata in una riforma complessiva della contabilità e della finanza pubblica. Nel DEF 2014 uno specifico allegato è dedicato al “Rapporto sullo stato di attuazione della riforma della contabilità e finanza pubblica”.La riforma, in coerenza con le disposizioni previste dalla legge costituzionale n. 1 del 2012, recentemente entrata in vigore e che impone una omogeneità in materia di bilanci pubblici, promuove: l’individuazione di regole contabili uniformi e di un comune piano dei conti integrato; la definizione di una tassonomia per la riclassificazione dei dati contabili e di bilancio per le amministrazioni pubbliche tenute al regime di contabilità civilistica; l’adozione di comuni schemi di bilancio articolati in missioni e programmi coerenti con la classificazione economica e funzionale individuata dagli appositi regolamenti comunitari in materia di contabilità nazionale e relativi conti satellite; l’affiancamento, a fini conoscitivi, al sistema di contabilità finanziaria di un sistema e di schemi di contabilità economico-patrimoniale; la definizione di un sistema di indicatori di risultato semplici, misurabili e riferiti ai programmi del bilancio, costruiti secondo criteri e metodologie comuni alle diverse amministrazioni.
Il decreto legislativo è stato oggetto di intesa sancita in sede di Conferenza unificata ed ha ricevuto il parere delle Commissioni parlamentari di merito e per il federalismo fiscale.
News inserita il 14/08/2014 alle 14:33