Dal 2015 addio al Modello CUD, arriva il Nuovo Modello di Certificazione Unica CU, vediamo cos’è e come funziona.
Fino ad oggi esisteva il Modello Cud ma con l’inizio del nuovo anno 2015 dovremo dire addio al CUD pr usare il Nuovo Modello di Certificazione Unica CU, il Modello comprenderà i redditi da lavoro dipendente, ma anche quelli da lavoro autonomo, ma non solo tutte le novità all’interno dell’articoloMa non è questa l’unica novità prevista.
Il nuovo Modello di Certificazione Unica CU sarà composto non più da 2 Pagine ma da 5 Pagine e composto essenzialmente da 2 sezioni diverse:
- certificazione lavoro dipendente, assimilato e assistenza fiscale
- certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi
Oltre a queste 2 sezioni il Contribuente dovrà inserire molte più informazioni rispetto al passato ad esempio saranno richiesti i dati relativi a coniuge e altri familiari a carico, pindicare il grado di parentela, il codice fiscale, le percentuali di detrazioni spettanti e dichiarare anche la presenza di eventuali minori di tre anni.
1 Sezione – Certificazione per i redditi da lavoro dipendente
In questa sezione del Modello di Certificazione Unica il contribuente dovrà inserire tutte le informazioni riguardanti il proprio Reddito da Dipendente e Assimilati, ci saranno diversi campi in cui andrà specificata la natura del Reddito, cioè se si tratta di redditi da pensione, assegni corrisposti al coniuge o altri redditi assimilati.
Altre sezioni sono invece dedicate, agli acconti del coniuge, una per i crediti che non sono stati rimborsati, una terza per tutti gli oneri detraibili e una quarta invece per oneri deducibili.
Chiude la sezione il Campo “altri dati” dove potrà essere inserito il bonus da 80 euro.
1 Sezione – Certificazione per i redditi da lavoro autonomo
La seconda sezone è la novità del nuovo Modello di Certificazione Unica, infatti è stata introdotta una sezione dedicata a chi Lavora e percepisce un Reddito non da Dipendente ma da Autonomo quindi Titolari di Partita IVA.
Nella sezione non solo si dovrà indicare i proventi della propria Attività ma anche altre informazioni come le ritenute Irpef applicate ai contributi previdenziali o come le spese rimborsate in parcella.
Ad oggi non esiste ancora il Modello vero e proprio, ma tra qualche mese sicuramente verrà fornita sia la Versione sia Cartacea che quella OnLine e ci saranno ulteriori informazioni di carattere Tecnico su questo nuovo Modello che si pone come obiettivo quello di semplificare gli adempimenti fiscali che ognuno di noi è tenuto a fare.
Fonte: Bloglavoro.it
News inserita il 15/09/2014 alle 09:14
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