Ricordiamo il problema: http://sireinformatica.it/news.php?id_news=1646
Entro il 31 Gennaio (quest'anno spostato a Lunedi 1° Febbraio) i Comuni dovevano produrre il file XML SU SPECIFICO SCHEMA ASD (informazione ignota e di difficile interpretazione dato che è dettaglio tecnico) e pubblicarlo on line.
Dopodichè su modulistica on line dell'ANAC (foglio compilabile in PDF) dovevano indicare (ed inviare via mail) l'URL ove detto file era stato pubblicato. Se non coincindente con la trasparenza, sulla stessa era indispensabile pubblicare il file o un link allo stesso.
Attenzione: Si parla di file, ma il realtà sono vari, ovvero 1 di indice e 1 per ogni anno.
Dal 30 di Aprile l'ANAC si preoccuperà di "rincorrere" gli inadempienti.
Bonariamente o con sanzioni. Citiamo per comodità:
“Con provvedimento dell’Autorità, i soggetti ai quali è richiesto di fornire gli elementi di cui al comma 9 [del codice degli Appalti, Ndr] sono sottoposti alla sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 25.822 se rifiutano od omettono, senza giustificato motivo, di fornire le informazioni o di esibire i documenti, ovvero alla sanzione amministrativa pecuniaria fino a euro 51.545 se forniscono informazioni od esibiscono documenti non veritieri. Le stesse sanzioni si applicano agli operatori economici che non ottemperano alla richiesta della stazione appaltante o dell’ente aggiudicatore di comprovare il possesso dei requisiti di partecipazione alla procedura di affidamento, nonché agli operatori economici che forniscono dati o documenti non veritieri, circa il possesso dei requisiti di qualificazione, alle stazioni appaltanti o agli enti aggiudicatori o agli organismi di attestazione.”
News inserita il 20/04/2016 alle 07:39
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