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Bollettini ICI - nuovi formati e modelli (breve sintesi)
Dal 2008 i bollettini ICI ordinari sono mutati al fine di gestire la detrazione statale del 1,33 per mille.
Se dal 2009 l'ICI sulla 1° casa verrà tolta, molto probabilmente anche i bollettini cambieranno nuovamente.
Consigliamo quindi .. acquisti oculati !!!
La normativa prevede 2 modelli:
  • bollettino semplice (con caselle);
  • bollettino meccanizzato (con puntini o spazi);
    che si distinguono l'uno dall'altro solo per la presenza o meno delle caselle in cui indicare gli importi.

    Un comune può ordinare 3 diversi tipi di bollettino:

  • in bianco (TD 123);
  • con l'indicazione del numero e dell'intestazione del conto corrente (TD 496);
  • con l'indicazione del numero e dell'intestazione del conto corrente (TD 496) e anche del nome del comune e CAP.

    Un comune può inviare i bollettini ICI in 2 modi diversi:

  • compilati solo nella parte relativa ai dati anagrafici del contribuente (serve pertanto il bollettino con le caselle);
  • compilati oltre che nei dati anagrafici, anche negli importi (la normativa vorrebbe il bollettino con i puntini ma è indifferente usare quello piuttosto che quello con le caselle).

    I formati su cui montare i bollettini possono essere 5:

    • laser A4 doppio (cod. E0260606A4)
      Si tratta di 2 bollettini montati su un foglio A4 dove è importante che:
      • entrambi i bollettini abbiano lo stesso orientamento;
      • la piccola spaziatura necessaria per collimare con le dimensioni di un A4, si deve trovare fra i due bollettini e non sul bordo superiore o inferiore.
    • laser A4 singolo (non ancora codificato)

    A differenza del modello doppio, nel foglio è presente un solo bollettino e la restante parte del foglio è bianca, utile per poter stampare comunicazioni al contribuente.
    E' importante che il bollettino sia posizionato nella parte inferiore del foglio.

    • modulo in piano singolo (cod. E0260606)

    Si tratta di un bollettino singolo che per sua natura serve solo per compilazioni manuali e che può essere trovato solo presso gli sportelli comunali o gli uffici postali.
    Si sconsiglia la sua compilazione da parte di procedure informatiche (anche se potrebbe essere inserito al centro del cassetto di una stampante).

    • modulo continuo (cod. SME040TR)
    Si tratta di bollettini contigui ad uso e consumo di stampanti a modulo continuo.
    • modulo continuo + listella (non ancora codificato)

    A differenza del modello singolo, fra un bollettino e l'altro viene inserita una o più listelle bianche utili per stampare comunicazioni al contribuente.
    Attenzione! La dimensione di ogni listella bianca deve essere la stessa del bollettino. Può esistere la versione autoimbustante.

    Altro fattore da tenere in considerazione sono le VARIE case tipografiche perché ognuna di esse potrà avere un modello diverso, non nei contenuti, ma nelle dimensioni ovvero la stessa casella potrà essere stampata un pò più in alto oppure un pò più a destra.

    In conclusione possono esistere innumerevoli combinazioni a cui fare attenzione e che possono alla generazione di disservizi (il cliente ordina all'agente di zona il bollettino ICI senza entrare nei dettagli o senza sapere se la sua software-house gestisce o meno tale modello).

    Con la presente siamo a comunicare che la Software House certifica solo i seguenti modelli:

  • bollettino ICI ordinaria stampato dalla Maggioli,
  • modelli laser A4 doppio e laser A4 singolo, entrambi senza caselle, sia con che senza l'indicazione del numero di c/c, dell'intestazione e/o del nome del comune.

    Per chi avesse integrato nella propria gestione tributaria il flusso con Postel, rimandiamo alla news del 8 Aprile --> http://www.sireinformatica.it/news.php?id_news=175


  • News inserita il 05/05/2008 alle 09:00

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