Prende il via la fase operativa per la rinegoziazione dei mutui degli enti locali. La Cassa depositi e prestiti ha pubblicato le circolari n. 1287 e n. 1288, la prima dedicata ai Comuni e l'altra a Province e Città metropolitane, con le regole per attivare la procedure che consentiranno di rimodulare la posizione debitoria degli enti.
Parte l’operazione Rinegoziazione 2017 dei prestiti intestati ai comuni, attraverso la quale gli enti interessati potranno rimodulare la propria posizione debitoria.
L’operazione, di natura straordinaria, si inquadra nell’ambito delle iniziative per la gestione attiva del debito già poste in essere da CDP nel corso degli anni precedenti.
Si riepilogano le caratteristiche principali dell’operazione:
Requisiti dei prestiti rinegoziabili
L'operazione prevede
Per aderire all’operazione sarà necessario accedere all’applicativo web all'interno del Portale dei Finanziamenti, disponibile a sinistra nel periodo di adesione, utilizzando le credenziali già in uso per l’Accesso alle Aree Utenti.
Se non si dispone delle credenziali occorrerà registrarsi compilando l’apposito modulo “Richiesta registrazione” da trasmettere a CDP secondo le istruzioni in esso riportate.
Il periodo di adesione va dal 10 al 26 maggio 2017; il 17 maggio 2017 si provvederà ad un eventuale aggiornamento delle condizioni finanziarie della Rinegoziazione.
La documentazione deve pervenire a CDP entro il 1° giugno 2017, secondo le modalità indicate nella Circolare; si precisa che le delegazioni di pagamento devono pervenire in originale entro le ore 17.00 del 9 giugno 2017 e che, per la consegna brevi manu o a mezzo corriere, gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00.
Per specifiche e approfondimenti su caratteristiche dell'operazione, tempistica e adempimenti formali si rimanda alla Circolare CDP n. 1287 mentre, per la determinazione delle relative condizioni finanziarie, alla Nota tecnica.
News inserita il 23/05/2017 alle 07:22