Il giorno Giovedi' 26 Ottobre 2006 a pagina 35 (Norme e Tributi), il quotidiano riporta l'attività del Comune di Milano per il controllo dell'80% della T.r.s.u. previsto dalla normativa (Finanziaria 2005).
Cari Cittadini, tenetevi pronti. Si comincia a Milano ma potrebbero riguardare oltre 7 milioni di persone.
Il giorno dl Diudizio splitterà su anni d pratiche e notifiche, ma il meccanismo, si è ormai messo in moto: se al Comune non risulta l'esistenza della mappa catastale, il proprietario dovrà presentarla. E se non ce l'ha, se la deve far preparare da un professionista (con un costo da 500,00 €uro in su, più I.V.A.)
La macchina è stata avviata dalla legge 3111/04, art. 1comma 340, che stabilisce che la tassa rifiuti va' calcolata ALMENO all'80% della superficie catastale. I Comuni devono fare, quindi, una verifica generale sulle mappe catastali.
omissis
Il Comune di Milano sta mandando in giro delle lettere, per ora in occasione della prima denuncia di occupazione, nelle quali si chiede di produre la mappa.
Ma in molti di questi casi questa mappa i proprietari ce l'hanno, con tanto di timbro del Catasto.
Come può accadere ?? Semplice. Nei decenni il Catasto ha cambiato numero ai fogli e alle particelle, guardandosi bene dal comunicarlo agli interessati.
omissis
Quanti sono i casi ? oltre l'8%.
omissis
Il catasto suggerisce:recarsi agli sportelli per ricostruire al computer l'abbinamento mappa-dati ed evitare la spesa.
Per avere il visualizzatore di questi dati .. clicca su www.catarsu.it oppure sul seguente link: http://www.sireinformatica.it/index.php?id_testi=89
News inserita il 29/10/2006 alle 09:00
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