Carte d'identità:
Prorogato dal 1° gennaio 2011 al 31 marzo 2011 il termine a decorrere dal quale le carte di identità devono essere rilasciate munite della fotografia e delle impronte digitali del titolare (la norma modificata è l’art. 3 del RD 773/1931, testo unico delle leggi di pubblica sicurezza).
Accesso ai servizi in rete:
È differito al 31/03/2011 il termine a partire dal quale non sarà più consentito l’accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni con strumenti diversi dalla carta di identità elettronica e dalla carta nazionale dei servizi, come disposto dall’art. 64 comma 3 del Codice dell’amministrazione digitale.
Autorità d’ambito territoriale ottimale (AATO)
È spostato al 31 marzo 2011 il termine per l’abolizione delle AATO per il servizio idrico e la gestione integrata dei rifiuti. Il termine iniziale era stato fissato dalla legge finanziaria 2010 (legge 191/2009, art. . 2 comma 186-bis) al 1° gennaio 2011. Si ricorda che entro la nuova data le regioni devono provvedere con legge ad attribuire le funzioni già svolte dalle Autorità.
Riscossione enti locali
Spostati al 31 marzo 2011 sia il termine del 31/12/2010 entro cui gli enti locali possono continuare ad avvalersi degli originari concessionari per la riscossione, sia il termine del 1° gennaio 2011, a partire dal quale gli enti locali devono procedere all’affidamento con gara delle attività di riscossione (D.L. 203/05)
Case fantasma
Entro il 31 marzo 2011, e non più entro il 31 dicembre 2010, come inizialmente disposto dall’art. 19 commi 8, 9 e 10 del DL 78/2010, i titolari degli immobili presenti sul territorio, ma assenti dalle mappe catastali e rilevati dall’Agenzia del territorio in base al “decreto Visco” (DL 262/2006), devono presentare la dichiarazione di aggiornamento catastale. Entro lo stesso nuovo termine del 31 marzo 2011, anche i titolari di immobili sui quali sono stati eseguiti interventi che abbiano comportato una variazione di consistenza o di destinazione non dichiarata, sono obbligati a presentare la dichiarazione di aggiornamento catastale. Si ricorda che in caso di mancata presentazione degli aggiornamenti, l’Agenzia del Territorio, nelle more della iscrizione in catasto, procede all’attribuzione di una rendita presunta, con spese a carico dei titolari, oltre alle sanzioni per omessa denuncia.
Internet point
La disposizione si trova nel comma 19 dell’art. 2, fra le proroghe cd onerose, sebbene nella Relazione illustrativa e tecnica che accompagna il provvedimento si afferma che la norma non reca oneri a carico della finanza pubblica. Per effetto di questa norma, slitta dal 31 dicembre 2010 al 31 dicembre 2011 il periodo nel quale è obbligatoria l’autorizzazione del questore per l’apertura di un internet point, ai sensi dell’art. 7 del decreto legge 144/2005. La norma non si limita a prorogare il periodo di obbligatorietà della licenza, ma introduce modifiche anche sostanziali, giacché limita l’obbligo della licenza agli esercizi che forniscono l’accesso a internet in via principale, cosiddetti “Internet point” (finora l’obbligo sussisteva anche per chi metteva a disposizione il collegamento a internet anche come servizio accessorio), e inoltre abroga i commi 4 e 5 dell’art. 7 citato, riguardanti l’obbligo di identificazione degli utenti, di monitoraggio delle operazioni e archiviazione dei dati.
News inserita il 28/02/2011 alle 08:02
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