nelComune.it
Riferimenti pagina
Navigazione
Contenuto
Accessibilità



Equitalia: un addio senza rimpianti. Enti locali pronti con le alternative

 


Equitalia dal 1° luglio fuori dalla riscossione delle entrate Locali (ndr. in alcune zone, Equitalia invia una lettera nella quale si ripropone per proseguire il servizio integralmente .. senza solo l'anticipazione di cassa).

Ora gli Enti possono gestire le proprie entrate senza particolari problemi.

Qualche commentatore non esita a lanciare, da qualche settimana, allarmi che paiono echeggiare l’inquietante (ma fortunatamente infondata) profezia dei Maya: dal 1° luglio 2013, con l’uscita di Equitalia dalla riscossione delle entrate locali, oltre 6 mila amministrazioni rischiano di non poter più incassare i propri tributi. Insomma, “après Equitalia, le déluge”.

Va bene che “in Italia nulla è stabile, fuorché il provvisorio” (Ennio Flaiano): ma, che si arrivi o meno all’ennesima proroga per Equitalia, con molta probabilità anche il 1° luglio 2013 (come il 21 dicembre 2012) non sarà “la fine del mondo” per i comuni che hanno Equitalia come “riscossore” delle proprie entrate (tributarie e non).

In ogni caso, infatti, questi enti locali – a prescindere che si decidano o meno a continuare ad esternalizzare i servizi di riscossione tramite gara ai soggetti abilitati iscritti in un apposito Albo di cui all’art. 53 del D.Lgs. n. 446/1997 – dispongono di una resistente rete di sicurezza: l’obbligatorietà dell’incasso diretto (tramite F24 e sui propri conti correnti) dei tributi locali (IMU e TARES) il cui gettito rappresenta, solitamente, almeno 2/3 di tutte le entrate comunali.

E per la riscossione coattiva? La gara “regionale” bandita ed espletata (non senza qualche perplessità) in Emilia Romagna docet: basterà avvalersi degli strumenti già ampiamente previsti dalla vigente legislazione in materia di entrate locale, e già perfettamente operativi. La gestione “internalizzata” potrà, nel caso, essere “integrata” dall’acquisto sul mercato di servizi di materiale di supporto e di assistenza, a fortiori ove non si dispongano delle risorse umane, professionali e tecnologiche necessarie.

 

Fonte: Leggioggi.it


News inserita il 04/04/2013 alle 17:27

Stampa
Stampa


Area Riservata
Utente:

Password:

Impostazioni



©2008 - nelComune.it

Valid XHTML 1.0 Strict   Valid CSS!   Powered by NetGuru